S'Apre in INDIA

In India da più di 15 anni S’Apre, in collaborazione con Associazione Comunità Gruppo’78 sostiene varie realtà, individuando programmi di sostegno rivolti a persone socialmente svantaggiate, con particolare attenzione a donne e bambini.
​I partner locali con cui S’Apre collabora, sono: Mother Theresa Social Service Organization e Community Seva Centre che operano nello Stato del Tamil Nadu, nell’estremo Sud del paese.

TAMIL NADU

Lungo la costa Sud-orientale dell’India si trova lo stato del Tamil Nadu, la cui capitale è Chennai, undicesimo Stato più grande dell’India, con un’estensione di 130 mila chilometri quadrati e una popolazione di oltre 50 milioni di abitanti.
La particolarità di questo Stato si ravvisa nel fatto che, tra gli Stati che compongono l’India, è quello che più conserva le proprie origini molto antiche legate all’Induismo, infatti è definito “la regione dei templi”. Nel Tamil Nadu la lingua predominante è il tamil.

In Tamil Nadu circa il 45% dei bambini sotto i 5 anni di età sono malnutriti. Le percentuali sono più alte nelle zone rurali (52%) rispetto alle aree urbane (37%).

Gli interventi di S’Apre in India non vogliono essere di pura assistenza ma di reale sostegno allo sviluppo, possibili grazie alla stretta collaborazione con i partner locali, con i quali si crea un rapporto di solida fiducia e imparando realmente a cooperare per lo sviluppo.

MOTHER THERESA SOCIAL SERVICE – MTSSO NAGERCOIL Inizio: 2004 – IN CORSO

Mother Theresa Social Service Organization (MTSSO) sostiene direttamente le comunità rurali nei dintorni della città di Nagercoil, sostenendo programmi che incentivano l’istruzione, la prevenzione medica e la formazione femminile.

Il piccolo villaggio di Vazhayathuvayal, si trova in una riserva naturale protetta, essendo molto distante dalla città Nagercoil, risulta escluso da tutti quei servizi socio-assistenziali di base. Qui la MTSSO gestisce direttamente un doposcuola rivolto ai bambini della comunità e un ambulatorio medico in cui è giornalmente presenta un’infermiera, oltre alle cure basilari vengono periodicamente organizzati medical camp gratuiti per fornire assistenza sanitaria alle comunità tribali escluse dai statali.

Nel villaggio di Thittu Vilai, situato nella periferia della città di Nagercolil, la MTSSO ha attivato un progetto di formazione rivolto alle donne, per combattere la situazione di forte discriminazione socio-culturale e disagio economico in cui si trova la figura femminile in India. In particolar modo, si rivolge a quelle donne che ad oggi sono le più vulnerabili.

Il progetto incoraggia e favorisce la partecipazione a corsi di formazione di sartoria, informatica e contabilità. Grazie a questi corsi molte donne hanno trovato lavoro in città oppure hanno avviato piccole attività artigianali. Il centro di formazione di Thittu Vilai è divenuto un vero e proprio luogo di aggregazione per le donne della zona.
La realizzazione del progetto nel villaggio di Thittu Vilai è stata resa possibile anche dal supporto dell’Otto per mille della chiesa Valdese.

COMMUNITY SEVA CENTRE – CSC Pondicherry | Inizio: 2012 – IN CORSO

Community Seva Center (CSC) è un’organizzazione non-governativa, apartitica, aconfessionale, senza scopi di lucro, fondata nel 1993 la cui sede è situata a Pondicherry, nella costa sud-orientale dell’India.

Fin dalla sua nascita nel 1993, l’organizzazione ha lavorato con le fasce economicamente più deboli della società ponendo maggiore attenzione verso donne, anziani, giovani e bambini.

Le zone direttamente interessate dall’intervento dell’organizzazione sono i villaggi situati nelle aree rurali che circondano la città di Pondicherry e l’area collinare delle Kalvarayan hills.

L’obiettivo principale del lavoro della CSC è poter soddisfare i bisogni di base delle popolazioni coinvolte garantendo servizi sanitari, istruzione e reddito minimo. Si è da sempre dedicato all’empowerment dei villaggi attraverso lo sviluppo economico e culturale per la creazione di un ambiente sostenibile.

Il contesto specifico in cui S’Apre opera a partire dal 2012, in collaborazione con Associazione Gruppo 78, è quello delle Kalvarayan Hills, una regione montuosa situata a circa 200 km ad ovest delle città di Pondicherry, in cui sono presenti 165 villaggi per una popolazione totale di circa 81.450 abitanti.

Gli abitati di questa zona rurale sono una comunità tribale i “Malayalis” (letteralmente “gente della montagna”) identificati come fuori casta. Nelle Kalvarayan Hills l’agricoltura è la principale fonte di reddito e sopravvivenza, è praticata in modo molto rudimentale; rappresenta un’economia di sussistenza, non assicura un futuro indipendente ai lavoratori, garantisce loro soltanto la sopravvivenza.

Nelle Kalvarayan il 70% della popolazione ha un’alimentazione di sopravvivenza, il 60% dei bambini sotto i 5 anni è malnutrito e l’80% dei minori non si nutre in modo adeguato agli standard minimi.

Le Kalvarayan Hills sono prive di qualsiasi tipo di servizio socio-assistenziale e educativo. In questa zona rurale il tasso di scolarizzazione, che nel resto del Tamil Nadu si aggira attorno all’80%, si abbassa drasticamente sino a toccare il 65%.

Qui frequentare la scuola rappresenta l’unica possibilità di uscire dall’emarginazione e dalla povertà e l’unica via per inserirsi nel mondo del lavoro in maniera qualificata.In questo contesto S’Apre sostiene attivamente il centro scolastico di Thalvennyur.

I progetti realizzati sono pensati con un’unica visione, quella di migliorare le condizioni di vita dei bambini che risiedono nel centro scolastico e di potenziare l’offerta formativa.

Dal 2022, grazie alle risorse messe in campo dal Servizio Civile Universale, le due associazioni sono attive anche nell’area di Pondicherry, dove la CSC gestisce alcuni asili nido e gruppi di auto aiuto composti da sole donne.

Nei villaggi in cui S’Apre interviene interveniamo la maggior parte delle famiglie sono occupate in attività di agricoltura e pesca, spesso a conduzione familiare e la presenza di asili nido offre alle madri dei preziosi momenti liberi per dedicarsi ai lavori domestici, alle attività generatrici di reddito e alla cura degli altri figli.

I gruppi di mutuo aiuto dal canto loro costituiscono un importante strumento di empowerment femminile e di contrasto alla povertà, in quanto permettono alle donne che ne fanno parte di ottenere prestiti a tassi di interesse agevolati, che possono essere utilizzati per fare investimenti nelle attività generatrici di reddito o per far fronte a spese familiari impreviste.

Il centro scolastico di Thalvennyur

Il centro scolastico di Thalvennyur che ad oggi ospita oltre 100 bambini, è stato costruito dalla CSC nel 2007 con lo scopo di garantire il diritto all’istruzione e un luogo sicuro in cui vivere alle bambine e ai bambini delle comunità tribali.

Dal 2012 nel centro sono state apportate notevoli migliorie grazie a progetti ad hoc sovvenzionati dalle raccolte fondi organizzate dalle associazioni italiane, ma soprattutto grazie al supporto della Tavola Valdese, dell’Associazione Caritro e del Comune di Volano è stato possibile rendere il centro di Thalvennyur un luogo sempre più attrezzato ed idoneo alla crescita dei bambini.

Dal 2018 nella scuola è costante l’approvvigionamento di acqua potabile e di energia elettrica solare.

Il bisogno individuato è ora quello di completare i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria per rendere la scuola un posto accogliente e sempre più sicuro in particolare per i bambini ospitati nell’ostello. Al contempo è necessario insegnare a alunni e personale le pratiche igieniche di base, poiché a causa del background familiare sono spesso carenti.

Nel corso degli anni S’apre in collaborazione con Associazione Gruppo 78 ha intrapreso una serie di interventi strutturali:

– Costruzione di un dormitorio destinato ai bambini ospitati nel centro

– Ristrutturazione della cucina e della mensa

– Costruzione di una piccola guest house per i volontari

– Scavo di un pozzo per l’approvvigionamento di acqua potabile

– Messa in funzione di un impianto fotovoltaico

– Acquisto di un Pick-Up 4×4

– Costruzione di una tettoia polifunzionale

– Impermeabilizzazione dei tetti di scuola, dormitorio e mensa

– Costruzione di un canale per deviare le acque piovane

gli asili nido di pondicherry

 La CSC ha gestito per diversi anni 18 asili nido in 13 villaggi della periferia sud della città di Pondicherry, accogliendo fino a 200 bambini nella fascia di età 1-3 anni.

I nidi erano sovvenzionati tramite fondi privati e fondi governativi e l’ammontare mensile dei sussidi percepiti dalla CSC copriva il 90% dei costi di gestione, garantendo il pagamento dei salari delle educatrici e del personale ausiliario, nonché la copertura della fornitura di cibo necessaria per i bambini che frequentavano i centri.

Dal 2017 il governo ha iniziato a fare dei forti tagli alle sovvenzioni dei progetti per la prima infanzia, ciononostante la CSC ha proseguito il suo lavoro, assicurando l’apertura regolare degli asili sino al 2020. A causa del lockdown, la situazione è profondamente mutata, tutti i servizi gestiti dalla CSC sono rimasti sospesi o chiusi per più di 18 mesi, la totale perdita dei fondi governativi e l’estrema difficoltà nel reperire risorse private non hanno permesso all’ONG di riaprire i nidi familiari.

Dal 2022, grazie alle risorse introdotte dal Servizio Civile Universale, S’Apre e Gruppo 78 hanno iniziato a sostenere la graduale riapertura dei nidi della città, permettendo a 3 di essi di tornare ad offrire un prezioso servizio per la comunità locale e alle operatrici degli stessi di percepire nuovamente un salario mensile.

S’Apre e Gruppo 78 all’interno di questi nidi hanno condotto una mappatura dei bisogni prima e il monitoraggio delle attività poi, sostenendo anche alcuni minori interventi di carattere strutturale e garantendo un costante sostegno economico. Questo sostegno ha permesso alla CSC di riaprire il dialogo con il governo cittadino per richiedere nuovamente sussidi pubblici.

Sostieni gli asili nido attraverso una donazione

Per permettere agli asili nido di essere autonomi rispetto ai sussidi governativi che spesso possono venire meno a causa dei continui cambi di amministrazione, S’Apre e Gruppo 78 hanno lanciato su Rete del Dono una campagna di raccolta fondi che permetterà di coprire le spese ordinarie di gestione di 3 asili nido (stipendi, utenze e fornitura di cibo).

Tramite la stessa piattaforma potrai anche ricevere aggiornamenti costanti rispetto all’andamento delle attività.

Ricorda che “S’Apre” è una ONLUS, organizzazione non lucrativa di utilità sociale, le tue donazioni libere possono essere detratte attraverso la dichiarazione dei redditi.

 

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Dove Trovarci?

SEDE OPERATIVA: Via Don Santo Fumagalli 5 20060 Pozzo d’Adda (MI)

SEDE LEGALE: Via C. Colombo 42/a 20062 Cassano d’Adda (MI)

Orari di Apertura

Lunedì: 9.00 – 13.00

Martedì: 9.00 – 13.00

Mercoledì: 14.00 – 18.00

Giovedì: 9.00 – 12.00

Venerdì: 9.00 – 13.00

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